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giovedì 2 dicembre 2010

Segnali di vita

Ringraziando Dio navigando per il mare oscuro di internet non si avvistano solo banali mostri marini ma ogni tanto ci si incaglia in qualche sporadica isola incantata. 
Voglio segnalarvi qualche sito che secondo me merita. 
Merita e basta.

Cominciamo da Nancy Maxwell James, una giovane artista molto creativa che assembla tessuti, bottoni, vecchie foto, merletti e quant'altro per realizzare piccole opere d'arte con un sapore meravigliosamente retrò. Ecco uno dei suoi lavori che preferisco:


Potete vederla sul suo blog   sugarlumpstudios o su etsy


















Sempre su queso stile segnalo paperwhimsy, un sito di "collage sheets" e arte virtuale molto di stile. 


Per chi ama il genere un pò più dark londinese, vi presento il mio negozio preferito: un incrocio tra un museo di pseudo biologia (dai teschi dei rituali afficani ai feti sotto formalina, tutto assolutamente in vendita)e uno shop eccentrico. The Little Shop Of Horror è stato il mio primo punto di riferimento: i corvi, i nasi e gli orsacchiotti a due teste provengono da lì. Dateci un occhio.




           http://www.thelasttuesdaysociety.org/shopevents.html


           http://www.thelasttuesdaysociety.org/index.html


11 Mare Street London
open from 12 to 6
wednesday to sunday
 


Se invece vi trovate più comodi a New York, passate da T"he Evolution Store"a SoHo, sulla riga di The Horror Little Shop ma decisamente meno macabro. Fossili, scheletri e insetti che vale la pena vedere. 



                                

                    http://theevolutionstore.com/

120 Spring St
(between Mercer St & Greene St)
New York, NY 10012
Neighborhood: SoHo


venerdì 8 ottobre 2010

Burlesque Burlesque Mon Amour

Questo ritorno è per noi, poveri cittadini moderni, costretti a vivere in questi anni di brutture. Che ci siamo persi la prima la di "Ixion"  e di "The Black Crook".

Eliza Weathersby (Ixion)
Che ci piace prendere un pò in giro la sensualità ridicola delle donnine patinate della tivvì e delle riviste. Il burlesque nasce nel XIX secolo e nasce molto diverso dallo spettacolo che siamo abituati a vedere in questi anni: una sorta di cabaret, di spettacolo parodico di intrattenimento per le classi meno abbienti. Tra una battuta e l'altra ci si infilava qualche donnina nuda, cos' tanto per mantenere vivo l'interesse del pubblico (niente di nuovo dunque!). "Ormai i produttori avevano capito bene quale ingrediente rendeva infallibile la ricetta del successo; quindi non fecero altro che aumentarne le dosi. Le trame si fecero più esili, rimasero i numeri comici – ma solo come contorno -, aumentarono le presenze femminili e diminuirono gli abiti.....In questa fase, le artiste del burlesque erano poco vestite, ma non si spogliavano. La novità dello striptease arrivò col tempo, e fu il Boom. Poi, negli anni ’20, la moda si esaurì. I teatri impiegati per anni nel burlesque, lentamente, chiusero tutti " Dopo il declino finale  negli anni sessanta finalmente arriva meritata la rivalutazione negli anni novanta, quando "Dixie Evans decide di trasformare il suo ranch in un museo del burlesque: l’Exotic World Home of the Movers & Shakers’ Burlesque Museum and Striptease Hall of Fame. Per pubblicizzarlo, l’ex stripteaser istituisce nel 1992 il premio Miss Exotic World. Possiamo dire che da qui parte la grande rinascita del burlesque.. ." (www.burlesque.it)


PER CHI VUOLE ESSERE COME DITA:

Martedì 5 e giovedì 7 ottobre riprendono i corsi della Burlesque School Milano di Mitzi Von Wolfgang, nella nuova sede di Superstudio Più Dance Point, in via Tortona 27 a Milano.




    IL LIBRO (disponibile da Bella Soprano   Library)






lunedì 6 settembre 2010

PEOPLE ARE TALKING ABOUT

FRANKO B

Senza vergogna: demolire i pudori inutili che la società ci impone.

“...Sono stato educato a vergognarmi del mio corpo. Uso sangue , urina e merda come metafora perchè è questo ciò che sono...

Il suo corpo martoriato è la  vetrina della sua arte, le sue cicatirci la testimonianza delle sue opere, il suo sangue sparso in terra l'essenza della vita di tutti. Franko B: la sua liberazione, tradotta in arte, è una metafora personale del background di ognuno di noi, un viaggio attraverso le proprie paure, lo schifo e i segreti racchiusi nel nostro essere. Lavora sopratutto con se stesso: lo sperma, l'urina e le feci mischiate e usate per creare molte delle sue istallazioni. Ma non rende descriverel 'operato di questo artista. Franko B va solo visto e  ascoltato: sempre che siate abbastanza invulnerabili.

BS


 I STILL LOVE
Dove: PAC Padigline d'Arte Contemporanea, Via Palestro 14 MILANO
Quando: Dal 9 Ottobre al 10 Novembre
 



sabato 4 settembre 2010

PEOPLE ARE TALKING ABOUT

LORETTA LUX  

I ritratti onirici

Una combinazione di fotografia, dipinto e manipolazione digitale: questi sono i bambini perfetti di Loretta Lux.
Non per niente che si  è guadagnata il tanto ambito "Award for Art"   dall' "International Center of Photography".
Gli occhi intensi dei suoi bambini ci iptnotizzano e lasciano a noi la scelta di dargli un'anima, diabolica o maliziosa che sia. O forse, con un'innocenza rimpianta, ognuno di noi rivede nei suoi ritratti la propria infanzia; e la sensazione che provocano può essere fatale.
 
BS

Quando: Dal 09/09/2010 al 31/10/2010
Dove: Galleria Carla Sozzani - Galleria d'Arte
Corso Como, 10
Milano


























LORETTA LUX chimerical portraits

A combination of photos, paintings and digital manipulation: these are the Loretta perfect children. Her bewitch children's eyes  hypnotize and let us the choose ti give them a soul. A diabolic one ora a naughty one...Or maybe, in a regret innocence, everyone of us see in Loretta portraits his own childhood: this feeling can be fatal...
BS


LORETTA LUX

When: Dal 09/09/2010 al 31/10/2010
Where: Galleria Carla Sozzani - Galleria d'Arte
Corso Como, 10
Milano
















Galleria Sozzani